Crash test, 5 stelle a Stelvio, i30, Insignia, Ibiza e Arteon
L’Euro NCAP ha emesso il verdetto della quinta serie di crash test dell’anno. Stavolta a finire sotto la lente d’ingrandimento degli specialisti della sicurezza sono stati ben sette modelli e in cinque casi il punteggio è stato massimo. Ad aggiudicarsi le cinque stelle sono state: Alfa Romeo Stelvio, Hyundai i30, Opel Insignia, Seat Ibiza e Volkswagen Arteon. La Honda Civic ne ha ricevute quattro e la Ford Mustang si è fermata a tre, ricevendo però una stella in più rispetto ai test di inizio anno quando era stata penalizzata per l’assenza di alcuni sistemi di sicurezza attiva (qui il test), ormai indispensabili se si punta al massimo punteggio.
5 stelle con qualche neo
Partiamo dalla A e quindi dalla Alfa Romeo Stelvio: il primo SUV di Arese ha superato molto bene tutti i test guadagnandosi il massimo punteggio e ha primeggiato nella sicurezza dei passeggeri adulti con un ottimo 97% (molto bene anche quella per i bambini, 88%). Gli unici “nei” segnalati sono stati l’assenza del cofano motore attivo per la protezione del pedone (da questo punto di vista ha ricevuto un 71%) e il sistema di regolazione/limitazione della velocità non conforme ai requisiti del protocollo Euro NCAP (il punteggio relativo ai dispositivi di assistenza alla sicurezza attiva si è fermato alla sufficienza, 60%). L’eccellenza assoluta nella protezione dei bambini a bordo (85%) e dei pedoni (85%), anche grazie alla presenza del dispositivo cofano attivo, è spettata alla Volkswagen Arteon. L’altra tedesca, la Opel Insigna, è andata molto bene nelle prove di impatto frontale e laterale (sebbene con qualche criticità nella protezione del collo per i passeggeri dei sedili posteriori) ottenendo un 93% nella protezione degli adulti e anche nella dotazione di sicurezza se l’è cavata egregiamente con un 69%, sebbene il Seat Belt Remind (SBR) per i sedili posteriori sia solo opzionale. La Hyundai i30 ha ottenuto mediamente tutti punteggi buoni, ma non ha brillato nella protezione dei pedoni in caso di impatto con i montanti del parabrezza (64%). Infine, la Seat Ibiza si è distinta per la protezione degli adulti (95%), ma è stata leggermente penalizzata per la non disponibilità del Lane Assistence System (LAS), che le è valso solo un 60% relativo ai dispositivi di sicurezza, ma parliamo pur sempre di una “media”.
Un gradino sotto
La Honda Civic ha mancato le 5 stelle per poco. Tutte le valutazioni sono risultate più che sufficienti in ogni categoria, ma la protezione dei passeggeri sui sedili posteriori, con particolare riferimento ai bambini, non le ha concesso quella stella in più per arrivare al massimo. La nuova prova della Ford Mustang ha invece migliorato il risultato ottenuto a gennaio. I sistemi di assistenza alla guida (ADAS) sono stati migliorati, in particolare adesso è presente il sistema di frenata automatica (Ford Pre-Collision Assist), il Lane Assistance System (LAS) per il mantenimento della corsia ed è stata effettuata una rivisitazione del sistema degli airbag per soddisfare i protocolli Euro NCAP.
I risultati
Alfa Romeo Stelvio
Adulti: 97%
Bambini: 84%
Pedoni: 71%
Dispositivi di sicurezza attiva: 60%
Ford Mustang
Adulti: 72%
Bambini: 32%
Pedoni: 78%
Dispositivi di sicurezza attiva: 61%
Hyundai i30
Adulti: 88%
Bambini: 84%
Pedoni: 64%
Dispositivi di sicurezza attiva: 68%
Honda Civic
Adulti: 92%
Bambini: 67%
Pedoni: 75%
Dispositivi di sicurezza attiva: 88%
Opel Insignia
Adulti: 93%
Bambini: 85%
Pedoni: 78%
Dispositivi di sicurezza attiva: 69%
Seat Ibiza
Adulti: 95%
Bambini: 77%
Pedoni: 76%
Dispositivi di sicurezza attiva: 60%
Volkswagen Arteon
Adulti: 96%
Bambini: 85%
Pedoni: 85%
Dispositivi di sicurezza attiva: 82%
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