Nuova Kia Ceed Sportswagon, SW nonostante tutto
In Kia sono stati fra i primi a credere con convinzione nei SUV, con la Sportage, già all’inizio degli anni Novanta; nonostante ciò, i coreani non abbandonano le station wagon compatte, un segmento che non si può certo definire in splendida salute, attaccato com’è da SUV e crossover di ogni forma e dimensione. Il motivo? Per la Ceed, la variante familiare rappresenta circa il 40% dei volumi di vendita del modello. Ecco dunque la nuova Ceed Sportswagon, che sarà in vendita da settembre, sviluppata a Francoforte, prodotta in Slovacchia e presentata al Salone di Ginevra.
Fino a 600 litri di bagagliaio in configurazione 5 posti
Rispetto al vecchio modello, la nuova Ceed Sportswagon è più larga di 2 cm (1,8 metri in totale), più bassa di 2 cm (1,47) e, se il passo rimane invariato, cambiano gli sbalzi: quello anteriore diminuisce di 2 cm mentre quello posteriore aumenta di 11,5 cm, per una lunghezza complessiva in crescita di 9,5 cm (4,6 metri). Quanto basta per portare la capacità del bagagliaio a 600 litri in configurazione 5 posti; non solo: è stata anche abbassata la soglia di carico, mentre lo schienale posteriore si abbatte nelle porzioni 40:20:40, per massimizzare la praticità. Non mancano ovviamente un vano sotto il piano di carico e diverse soluzioni per organizzare e trattenere il carico.
Progettata e messa a punto per l’Europa
Come scritto sopra, la Ceed station wagon nasce in Europa, per l’Europa. Ciò significa che gli ingegneri hanno posto particolare attenzione alla guidabilità, senza compromettere ovviamente il comfort. Quanto ai motori, tra i benzina si parte dal 1.000 turbo benzina a 3 cilindri da 120 CV, si passa poi al 1.400, sempre turbo, da 140 CV (che sostituisce il vecchio 1.6). Il diesel è il nuovo 1.6 “U3” da 115 o 136 CV e 280 Nm di coppia. Tutti i propulsori sono disponibili anche con il cambio a doppia frizione a 7 rapporti.
Qualità e garanzia
Proprio con la cee’d (quando ancora nel nome c’era l’apostrofo), con la prima generazione, Kia ha introdotto la garanzia di 7 anni o 150.000 km, presente ovviamente anche sulla nuova station wagon. Una macchina che dimostra la sua qualità con i fatti, ma anche con le “coccole”: lo schermo touch in stile tablet da 7” o 8”, per esempio, ma anche le plastiche morbide, i sedili in tessuto o parzialmente in pelle. Come sulla 5 porte, la consolle centrale è rivolta verso il guidatore, il che dà un tocco di sportività, al pari del Drive Mode Select, ovvero il selettore per gestire la risposta di sterzo e motore e far cambiare le risposte dell’auto: Normal e Sport. Tra le altre cose, la dotazione di serie o a pagamento include la ricarica wireless per gli smartphone, il sistema d’accesso senza chiavi, i sedili anteriori riscaldabili e l’accensione automatica delle luci.
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