Lotus 3-Eleven 430, un addio in grande stile
Chi conosce e ama le auto inglesi estreme per pochi appassionati non può rimanere indifferente di fronte all’annuncio che la spettacolare Lotus 3-Eleven termina la propria carriera produttiva con una serie speciale da brividi. E’ la Lotus 3-Eleven 430, l’evoluzione finale della biposto scoperta britannica prodotta in soli 20 esemplari che “mette in strada” la bellezza di 436 CV, 440 Nm, 290 km/h e un tempo di appena 3,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. Il tutto a patto di essere disposti a spendere 132.300 euro, prezzo italiano comprensivo di IVA al 22% e trasporto.
E’ la Lotus stradale più veloce di sempre
Questa serie finale “3-Eleven 430” conquista anche il titolo di Lotus stradale più veloce di sempre, capace di girare sul circuito di Hethel in 1’24”, vale a dire 0,8″ meno della Exige Cup 430 e ben 2″ meno della normale 3-Eleven. Il motore è un’ulteriore evoluzione del 3.5 V6 supercharged, mentre il telaio pannelli di alluminio incollati e la carrozzeria in fibra di carbonio permettono di ridurre il peso fino al limite dei 920 kg, per un rapporto peso/potenza di 2,11 kg/CV. Anche la parte aerodinamica della Lotus 3-Eleven 430 è stata ottimizzata con un nuovo alettone di coda più alto di 50 mm, un più lungo splitter frontale e un diffusore posteriore che portano il carico verticale a 265 kg alla massima velocità. Il miglioramento c’è, ma ricordiamo che l’appena nata Dallara Stradale va oltre arrivando a 820 kg di “downforce”.
Accelerazioni laterali da 1,5 g
Nella dotazione della Lotus 3-Eleven 430 (di serie o opzionale) ci sono il differenziale autobloccante tipo Torsen, gli ammortizzatori regolabili Öhlins DFV, le barre antirollio regolabili Eibach e il controllo di trazione settabile su cinque diversi livelli di slittamento (1%, 3%, 6%, 9%, 12% e “off”). Il cambio resta manuale a 6 rapporti mentre gli pneumatici Michelin Cup 2 (225/40 ZR18 davanti e 275/35 ZR19 dietro) contribuiscono a farle raggiungere accelerazioni laterali nell’ordine di 1,5 g. Questo gioiello britannico da collezione è completato da un impianto frenante AP Racing con pinze a quattro pistoncini e dischi J-Hook da 332 mm di diametro.
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