Nuova Nissan Leaf, l’elettrica è cambiata

Dal 2010 ad oggi ha venduto oltre 280.000 esemplari in tutto il mondo ed è con ampio margine l’elettrica più di successo mai costruita. Gli anni però iniziavano a farsi sentire e così la Nissan ha dovuto rinnovare profondamente la Leaf, giunta al traguardo della seconda generazione, che verrà arriverà nei concessionari a gennaio 2018 e non sarà presente al Salone di Francoforte, dopo che la Nissan ha scelto di rinunciare alla rassegna. L’elettrica mantiene le forme di una tradizionale berlina a cinque porte, ma raggiunge i 4,48 metri in lunghezza (+3 cm) e guadagna una carrozzeria molto più spigolosa di quella odierna: la mascherina riprende la forma di V già vista sulle Micra e Qashqai, i fari anteriori a led ricordano due boomerang e il tetto sospeso alleggerisce la sagoma laterale, facendola sembrare più dinamica rispetto alla Leaf oggi in vendita.

Con la nuova batteria va più lontano

L’abitacolo è costruito utilizzando materiali di qualità superiore e riceve il quadro strumenti digitale, composto da uno schermo a colori da 7 pollici ridisegnato per facilitare la leggibilità delle principali informazioni: ora fornisce dati come lo stato di carica della batteria, l’audio e la navigazione satellitare. La Nissan Leaf ospita a bordo 5 passeggeri, pesa 1.535 chili ed è stata aggiornata a livello meccanico, stando al costruttore giapponese, che ha installato a bordo una batteria maggiorata e un motore dalla potenza superiore. La pila è del tipo agli ioni di litio, stiva al suo interno 40 kWh di energia (erano 24 o 30 sulla vecchia generazione) e promette un’autonomia fino a 378 chilometri, decisamente superiore rispetto ai 190 o 250 chilometri annunciati finora. In caso di necessità può scambiare elettriità con un’altra vettura a zero emissioni o alimentare gli impianti di una casa.

A fine 2018 quella con il motore più potente

La batteria maggiorata incide però sui tempi di ricarica, che aumentano a 16 ore da un impianto casalingo con 3 kW e scendono a 8 ore dalla rete con 6 kW. Il motore elettrico eroga 150 CV (+41) ma soprattutto 320 Nm (+30) di coppia, numeri che dovrebbero rendere la seconda generazione della Nissan Leaf più godibile nel traffico, a fronte di prestazioni che rimangono volutamente bassa per non intaccare l’autonomia: il costruttore giapponese dichiara una velocità massima di 144 km/h. Entro fine 2018 arriverà inoltre una versione con batterie più capaci e un motore dalla potenza superiore. La Leaf 2017 è dotata del sistema di parcheggio semi-automatico, di un evoluto assistente alla guida e dell’e-Pedal, che in frangenti poco impegnativi consente di accelerare e frenare con lo stesso pedale.

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